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Problem Solving

Organizzato dalla Direzione Risorse Umane, Formazione e Studi Unione Confcommercio Imprese per l'Italia, Milano, Lodi e Brianza

Durata: 16 ore

Calendario: 20 e 27 giugno 2017

Orario: 9.00/13.00 - 14.00/18.00

Sede:
 Scuola Superiore CTSP, Viale Murillo 17, Milano

Costo:
 gratuito - finanziato da Ebiter Milano - Ente bilaterale per lo sviluppo dell'occupazione delle professionalità e della tutela sociale nel settore Terziario della Provincia di Milano

Partecipanti

dipendenti di aziende associate Asseprim di Milano e provincia in regola con i contributi Ebiter

Docente

Elisabetta Ghezzi

Obiettivi 

  • Sviluppare capacità di analisi di un problema
  • Fornire un metodo strutturato di risoluzione problemi
  • Fornire strumenti che aiutino ad organizzare il lavoro per obiettivi (organizzazione del tempo e delle risorse)

Una delle criticità in cui si incorre molto frequentemente quando ci si trova di fronte ad una situazione problematica è quella di tentare soluzioni senza prima aver pensato ad una strategia efficace. Come se non bastasse, le tentate soluzioni fallimentari diventano le uniche azioni che si attivano e si mantengono, anche se non producono alcun risultato.
Questi comportamenti, se agiti frequentemente, provocano conseguenze importanti sia per quel che riguarda l’organizzazione sia per l’individuo.
Il principio su cui si basa il metodo del problem solving strategico, che in Italia nasce ad Arezzo con Paul Watzlawick e Giorgio Nardone, è che sia necessario, per risolvere qualsiasi tipo di problema, costruire una strategia di intervento che consenta di definire il problema, riconoscere l’efficacia o l’inefficacia di ciò che è già stato attivato e costruire soluzioni strategiche alternative attraverso l’utilizzo delle logiche non ordinarie, per conseguire il raggiungimento dell’obiettivo primario, la soluzione.

Fornire alle persone una competenza specifica che faciliti nella risoluzione delle diverse problematiche avvantaggia l’organizzazione in quanto:

  • agevola la realizzazione di performance efficaci
  • facilita l’organizzazione dei tempi
  • riduce la conflittualità tra le parti coinvolte

Anche le persone, individualmente ne ricavano dei benefici:

  • aumentano il loro senso di autoefficacia e autostima
  • riducono le resistenze verso il cambiamento
  • aumentano la loro capacità di organizzare le azioni in tempi congrui
  • riducono le posizioni conflittuali difensive